La Cina promette di regolamentare le app mobili

  • Dec 06, 2023

Funzionari dell'Ufficio nazionale di informazione su Internet della Cina hanno affermato che il dipartimento avvierà piani specifici per regolamentare il rapido sviluppo delle applicazioni mobili nel paese.

Peng Bo, vicedirettore dell'Ufficio nazionale di informazione su Internet (NIIO), ha dichiarato domenica che il dipartimento lancerà presto norme specifiche per supervisionare le applicazioni mobili in Cina. un notiziario NetEase di lunedi.

Ha affermato che la mancanza di supervisione sulle app ha lasciato delle lacune nell'ambiente Internet del paese, e questo regolamentare Internet tramite leggi giocherebbe un ruolo fondamentale durante il progresso della lotta del Paese verso la tecnologia norma di legge.

In questi giorni in Cina i problemi di sicurezza delle app sono sotto i riflettori, ritiene il funzionario governativo. Nonostante la prosperità dei dispositivi intelligenti in Cina e il boom del settore delle app, ciò comporta anche una serie di effetti collaterali, tra cui malware e problemi di furto di informazioni.

In precedenti rapporti, il direttore del NIIO Lu Wei ha promesso di regolamentare il mondo online attraverso il "rafforzamento della legislazione relativa a Internet". Il Consiglio di Stato ha autorizzato il NIIO a regolamentare i contenuti online insieme alle forze dell'ordine legate a Internet, afferma il rapporto NetEase.

Zhu Wei, professore associato dell'Università cinese di scienze politiche, ha affermato nel rapporto NetEase che il piano del NIIO di regolamentare apps è "molto necessario e tempestivo", poiché "molte app al giorno d'oggi rubano le informazioni personali degli utenti e hanno violato le loro informazioni diritti”.

Alcuni sviluppatori di app ignorano il diritto d'autore semplicemente duplicando le informazioni da altre fonti, alcuni addirittura rubano le informazioni degli utenti attraverso le app e le rivendono è a scopo di lucro e molte app possono essere attivate automaticamente in background, riducendo il traffico dati e presumibilmente monitorando altri software, secondo Zhu.

Ad agosto, il Paese ha imposto per la prima volta restrizioni ai servizi di messaggistica istantanea forzare registrazioni di nomi reali su account pubblici di strumenti di messaggistica istantanea, incluso il popolare WeChat. Coloro che desiderano pubblicare o ristampare notizie politiche dovranno chiedere la previa approvazione delle autorità competenti, secondo le stipulazioni.