Novell lancia i prodotti PlateSpin aggiornati

  • Sep 03, 2023

Sto monitorando PlateSpin (ora parte di Novell) da un bel po' di tempo. L'azienda ha offerto una serie di strumenti di gestione innovativi per ambienti virtuali e fisici e continua a impressionarmi con il suo approccio alla gestione di un ambiente diversificato contenente sia fisico che virtuale server.

Ho monitorato PlateSpin (ora parte di Novell) per un bel po' di tempo. L'azienda ha offerto una serie di strumenti di gestione innovativi per ambienti virtuali e fisici e continua a impressionarmi con il suo approccio alla gestione di un ambiente diversificato contenente sia fisico che virtuale server.

Questa volta ho avuto l'opportunità di parlare con John Stetic, Direttore, Gestione prodotto, e Jason Dea, Product Marketing Manager, sulle versioni aggiornate di PlateSpin Migrate, PlateSpin Protect e PlateSpin Fucina. Come al solito, è stato divertente apprendere cosa aveva fatto l'azienda per migliorare prodotti già potenti.

Ecco cosa ha da dire PlateSpin (Novell) su questi prodotti

Novell ha annunciato oggi le nuove versioni di tre dei suoi prodotti PlateSpin® Workload Management: PlateSpin Migrate, PlateSpin Protect e PlateSpin Forge®. Queste nuove versioni supportano sia Linux* che Windows*, rendendole le prime soluzioni di gestione della virtualizzazione a offrire migrazioni in tempo reale carichi di lavoro da qualsiasi luogo a qualsiasi luogo: da fisico a virtuale, da virtuale a fisico e da fisico a fisico, indipendentemente dal sistema operativo piattaforma. Inoltre, PlateSpin Forge e PlateSpin Protect offrono ora l'unica soluzione consolidata di disaster recovery del settore sia per Windows che per Linux, incluso SUSE® Linux Enterprise di Novell.

  • PlateSpin Migrate 9 – Estendendo la propria leadership come strumento di migrazione dei server più affidabile del settore, PlateSpin Migrate disaccoppia i carichi di lavoro dei server dall'hardware sottostante e consente la migrazione ovunque sulla rete tra server fisici, host virtuali e immagini archivi. Novità di PlateSpin Migrate, Linux Live Transfer e Linux Live “Server Sync” riducono i tempi di inattività e i rischi durante la migrazione dei carichi di lavoro Linux critici per l'azienda. Inoltre, man mano che le organizzazioni spostano i carichi di lavoro dei server più critici in un'infrastruttura virtuale, PlateSpin Migrate ora supporta lo spostamento dei cluster Windows tra fisico e virtuale infrastrutture.
  • PlateSpin Protect 10 – Progettato per la protezione flessibile del carico di lavoro, PlateSpin Protect si replica rapidamente recupera interi carichi di lavoro del server inclusi dati, applicazioni e sistemi operativi, il tutto da un unico punto di controllo. Fornisce una soluzione semplice, flessibile ed economica per proteggere i carichi di lavoro fisici e virtuali nel data center. Le nuove funzionalità di PlateSpin Protect consentono ai clienti di sfruttare l'infrastruttura virtuale esistente per crearne una piano di ripristino di emergenza per tutti i carichi di lavoro del server, fisici o virtuali, che eseguono sia Windows che Linux. Un'interfaccia utente Web riprogettata consente un semplice accesso remoto per impostare, testare ed eseguire piani di ripristino di emergenza e offre una nuova funzionalità livello di visibilità nel processo di ripristino con report e avvisi per facilitare il reporting di conformità e una migliore funzionalità di spegnimento gestione.
  • PlateSpin Forge 3 – Sviluppato come il primo dispositivo hardware all-in-one, plug-in-and-protect, pronto all'uso del settore che protegge sia i server fisici che quelli virtuali che utilizzano la tecnologia di virtualizzazione incorporata, l'ultima versione di PlateSpin Forge ora protegge una gamma più ampia gamma di carichi di lavoro offrendo un ripristino di emergenza consolidato e flessibile per tutti i carichi di lavoro fisici e virtuali x86 che eseguono Windows e Linux. Ulteriori nuove funzionalità includono una maggiore memoria e capacità di archiviazione per prestazioni migliorate, novità tecnologia di replica intelligente, API Forge e protezione cluster Windows per attività critiche carichi di lavoro.

Analisi dell'istantanea

I reparti IT delle organizzazioni sono da tempo alla ricerca di modi per semplificare i loro ambienti complessi. Un modo per farlo è cercare e distribuire strumenti che gestiscano i carichi di lavoro Windows e Linux in ambienti fisici e virtuali in modo uniforme. Novell si sta impegnando a fornire alle organizzazioni tali prodotti. Questo annuncio mostra i progressi compiuti dall'azienda nel compito di offrire un ambiente di gestione unificato per i sistemi standard del settore più diffusi.

Il problema, ovviamente, è che i data center organizzativi assomigliano a veri e propri musei informatici. Mainframe, sistemi midrange e sistemi standard del settore svolgono tutti il ​​loro ruolo. Devono essere prese in considerazione anche altre apparecchiature, compresi i sistemi di rete e di archiviazione. Se si aggiungono gli strumenti di gestione dell'alimentazione e del raffreddamento, gli amministratori IT si troveranno ad affrontare una sfida estremamente complessa. Novell, pur offrendo strumenti innovativi per l'amministrazione di Windows e Linux, offre solo una capacità parziale di gestire queste altre cose.

Inoltre, Novell deve affrontare la forte concorrenza di molti altri che offrono strumenti per gestire ambienti fisici e virtuali. La lunga lista comprende aziende come CA, HP, IBM. I prodotti Novell offrono alcune funzionalità interessanti, ma spesso Novell non è invitata a giocare.

Come ho detto prima, la tecnologia di Novell spesso supera la capacità dell'azienda di articolare chiaramente le capacità dei propri prodotti in modo chiaro e persuasivo. Pertanto, molti decisori IT 1) non sanno chi è Novell, 2) che l'azienda offre una serie di prodotti PlateSpin e 3) meritano una forte considerazione. Il marketing di Novell sembra non comprendere il concetto di marketing di base AIDA (Attenzione, Interesse, Desiderio, Azione) o non sembra riuscire a metterlo in pratica. Dopotutto, se Novell non ottiene l'attenzione e l'interesse dei decisori IT, non sarà in grado di creare un senso di desiderio per i propri prodotti né di convincerli ad agire per acquisirli.

Nessun rappresentante di una singola organizzazione di utenti finali mi ha chiesto informazioni su Novell o sul set di prodotti PlateSpin. Quando PlateSpin era un'azienda separata, spesso avevo domande sui suoi prodotti. Mi ha sempre stupito la sorpresa dei decisori quando ho menzionato Novell e i suoi prodotti durante una conversazione. In un certo senso è piuttosto triste.

Questo mi dice che Novell deve ripensare il suo approccio alla commercializzazione dei suoi prodotti. Dopotutto, se qualcuno non sa che l'azienda esiste, non prenderà in considerazione i suoi prodotti, non importa quanto soddisfino le esigenze di quella persona. Se i prodotti dell'azienda non vengono presi in considerazione, non verranno acquistati, non importa quanto siano tecnicamente forti.